Just after take off, sitting on the plane, I find myself dancing with words and the images stare at me from behind my eyes reminding me not to forget them, nor to let go of the beauty, the pain, the flowers, the student’s thirsty expressions, nor their tangled bodies like weary rags on the ground.
Mi ritrovo a danzare con le parole seduto sull’aereo appena decollato e le immagini mi guardano da dietro gli occhi per ricordarmi di non dimenticarle, di non lasciar andare la bellezza, il dolore, i fiori, le espressioni assetate degli studenti o i loro corpi aggrovigliati a terra come stracci per la troppa stanchezza.
In aereo da Singapore a Bangkok, 1 febbraio 2018