Il termine “pensiero” (in italiano) deriva dal latino “pensum”, che stava a indicare un quantitativo di lana che doveva essere “pesata” prima della filatura. Per questo il pensiero è materia che necessita di essere soppesata e raffinata. Mi piace credere che questa azione non avvenga solo attraverso l’affinamento dell’intelletto ma con il sottile ascolto dei sensi e della vita che scorre.
Roma, 6 giugno 2017